Harry Potter e la pietra filosofale

(Non lasciatevi ingannare dalla copertina italiana, che non è una delle migliori)

Harry Potter e la pietra filosofale - J. K. Rowling

Harry Potter è un orfano allevato da Vernon e Petunia Dursley, due zii che lo detestano e lo maltrattano. La sua permanenza nella casa degli zii è ulteriormente aggravata dalle prepotenze del cugino Dudley. Per capire come mai i suoi parenti lo odiano cosi tanto, è necessario tornare indietro nel tempo fino a quando Harry, una notte, fu lasciato sull'uscio degli zii. Una lettera che lo accompagnava spiegava come i genitori fossero stati uccisi da un feroce mago che aveva tentato di uccidere anche lui, non riuscendoci, ma lasciandogli sulla fronte una cicatrice. Petunia, che odiava la sorella in quanto strega, riversa su Harry tutto il suo odio. Il giorno dell'undicesimo compleanno di Harry succede qualcosa che cambierà il corso degli eventi. Per sfuggire ad un numero di lettere destinate ad Harry che arrivano trasportate da gufi, zio Vernon affitta una catapecchia su uno scoglio, ma è impossibile evitare la magia…

Note e commenti:

Ho appurato che scrivendo prima a mano i miei commenti su ciò che ho letto riesco ad esprimere meglio le mie idee.

Avete presente il detto "Gli occhi sono lo specchio dell'anima"? Nel mio caso potremmo affermare che "Carta e penna sono lo specchio dell'anima"!

Ma torniamo a noi: sono lieta di presentarvi una delle saghe più amata della sottoscritta! A parer mio sono libri che si possono apprezzare appieno solo una volta letti, infatti così su due piedi non saprei nemmeno spiegarvi il motivo per cui li amo tanto, ma cercheró di darvi almeno qualche dritta.

Innanzitutto il tema della magia, che mi ha sempre affascinata: la Rowling ha avuto davvero una fervida fantasia, perchè é riuscita a creare un intero mondo basato sulla magia, che coesiste con il nostro (ahimé, poveri Babbani!). Vogliamo parlare poi delle descrizioni? Solo chiudendo gli occhi si viene catapultati nella Foresta Proibita, ad Hogwarts, alla Gringott o ancora a Diagon Alley, insieme a Harry, Hermione, Ron e tutti gli altri personaggi. Che dire ancora? L' unico consiglio che posso darvi é: correte a leggere Harry Potter e la pietra filosofale, e iniziate a vivere delle magiche avventure con uno dei maghi più famosi del mondo!

Personaggio preferito: Harry Potter

Fosse per me designerei Harry Potter come il mio personaggio preferito di tutti e sette i libri, ma per evitare di diventare monotona ne parlerò solo ora (ma ovviamente sarò lieta di discuterne assieme a voi ogni volta che lo desiderate). Si presenta come un ragazzino timido, introverso e assai sfortunato: chi mai vorrebbe avere dei parenti come i Dursley? Tra tutti non saprei dire chi è il più insopportabile, mi sa che fanno a gara! Quando finalmente Harry scopre di essere un mago e fa la conoscenza di Ron ed Hermione, si dimostra un amico affidabile e sincero, anche se la sua sfrenata curiosità e il suo (non desiderato) legame con Voi-sapete-chi li caccerà spesso in mezzo ai guai. Una sua particolare inclinazione? Il suicidio! Non preoccupatevi, capire che presto cosa intendo dire, ve l'assicuro. Comunque sia, il primo posto del podio non glielo leva nessuno!!

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