E finalmente ti dirò addio

E finalmente ti dirò addio - Lauren Oliver

Samantha Kingston ha tutto quello che un'adolescente potrebbe desiderare: il ragazzo più bello della scuola, tre amiche fantastiche, un'incredibile popolarità. Quel venerdì 12 febbraio si preannuncia come un altro giorno perfetto nella sua meravigliosa vita. Invece non andrà così, perché quella sera Sam morirà. Tornando con le sue amiche in macchina da una festa avrà un incidente. La mattina seguente, però, la ragazza si risveglia misteriosamente nel suo letto ed è ancora il 12 febbraio. Sospesa fra la vita e la morte, Sam continua a rivivere quella sua ultima giornata. Ogni volta si comporterà in modo diverso, cercando disperatamente di evitare l'incidente che la farà morire. Ma riuscirà a uscire da quell'incubo solo quando capirà che non è per salvare se stessa che continua a tornare.

Note e commenti:

"Soltanto dopo ho cominciato a pensare al tempo, a come continua a muoversi ed esaurirsi e scorrere in eterno, secondi che diventano minuti che diventano giorni che diventano anni, e  tutti portano alla stessa meta, una corrente che scorre sempre in una sola direzione.

E noi tutti la seguiamo nuotando il più veloce possibile, aiutandola a fluire.

Quel che voglio dire è: forse voi potete permettervi di aspettare. Forse per voi un domani c'è. Forse avete mille domani, o tremila, o dieci, tanto tempo da poterci sguazzare, rotolare, dilapidarlo come monete. Tanto tempo da poterlo sprecare.

Ma per qualcuno di noi c'è soltanto l'oggi. E la verità è che non si può mai sapere con certezza."

Ci tenevo ad iniziare questa recensione con uno dei passaggi che più mi hanno fatto riflettere in questo libro. Credo che sia indubbiamente uno di quelli che mi ha mosso più nel profondo, scuotendomi e facendomi pensare a qualcosa che di solito resta nascosto in un angolo della mente, come sopito. Molti dicono che è inquietante, ma secondo me hanno solo paura di ciò che c'è scritto, perchè affronta la morte in maniera così intensa che è logico restarne turbati. Io dal canto mio ne sono rimasta totalmente catturata, non riuscendo a staccarmene un momento. Ho pianto parecchio, quasi come se stesse accadendo a me. Avevo già letto alcuni libri di questa autrice (trilogia di Requiem), e anche questa volta ha dimostrato una bravura assoluta, trattando come sempre temi molto importanti. Consiglio questo libro davvero a tutti quanti, perchè possiate aprire la vostra mente e vedere la morte da un'angolazione diversa, in un certo senso. E' un modo di crescere e maturare, e d'ora in poi credo che questo volume diventerà parte delle mie letture preferite.

Personaggio sotto i riflettori: Kent (sono presenti anticipazioni)

Non potevo non dire almeno alcune parole sul personaggio a cui mi sono affezionata di più in assoluto. Sono rimasta davvero straziata constatando che per lui non ci sarebbe stato alcun lieto fine. Così dolce, allegro, spensierato, strampalato, intelligente, premuroso... era finalmente riuscito ad essere ricambiato da Sam, ma tutto è sfuggito via in un attimo, come il momento in cui una delicata farfalla muore nel silenzio. Lui rappresenta l'amico del cuore perfetto, il fidanzato che ogni ragazza vorrebbe avere. Avrebbe potuto innamorarsi di una ragazza semplice e simile a lui, ma nonostante questo continuava ad amare Sam di nascosto. Credo che sia una delle poche volte in cui vorrei entrare nel libro per andare da uno dei personaggi, abbracciarlo e dirgli: "Mi dispiace."

Pagine: 430

Prezzo: 18,00 €