Beastly

Beastly - Alex Flinn

Kyle Kingsbury, ricco, bello e popolare si prende gioco di una ragazza piuttosto bruttina della sua classe di nome Kendra, una vera e propria strega in incognito. Lei allora lo maledice per la sua cattiveria, tramutandolo in una bestia; gli concede però due anni per rompere l'incantesimo, perché pochi istanti prima di trasformarsi, Kyle compie un atto di gentilezza, donando alla ragazza della biglietteria una rosa che la sua partner si era rifiutata di indossare per il ballo. L'unico modo di rompere l'incantesimo e ritornare alla sua bellezza è amare ed essere corrisposto.

Note e commenti:

Sapete che vi dico? Preferisco di gran lunga questa versione rispetto all'originale "La bella e la bestia" della Disney! Ho sempre odiato le principessine varie, quindi ho apprezzato molto come la fiaba è stata rivisitata, anche perchè non è tanto assurda. Intendo dire che non ci sono teiere, forchette e coltelli che gironzolano per la casa cantando canzoncine (che irritanti!). 

Che poi alla fine è vero: al giorno d'oggi se sei di bell'aspetto ha la vita parecchio facilitata. Devo dire che questo è uno degli aspetti che mi disgustano di più della società moderna. Molto spesso le persone più speciali si nascondono sotto un velo di timidezza o un aspetto insignificante, ed è davvero un peccato che la maggioranza non lo capisca. Un "brutto" (passatemi il termine) deve faticare il triplo o anche il quadruplo di un "bello" per riuscire ad ottenere la stessa popolarità e venire considerato. Forse se le persone dessero più importanza ai sentimenti e alla mente piuttosto che all'aspetto fisico, il mondo andrebbe meglio per tutti.

Concludendo, l'ho trovata una lettura davvero molto piacevole e scorrevole, e avrei desiderato che durasse molto di più! La cosa che mi ha entusiasmata maggiormente è stata quella specie di "chat" inserita tra un capitolo e l'altro; non avevo mai visto nulla del genere, ma a mio parere compensa a rendere ancora più particolare il libro!

Personaggio sotto i riflettori: Will

Non mi andava di parlare come al solito dei protagonisti, è scontato e a volte anche noioso. No, la mia attenzione è stata catturata da Will, l'insegnante cieco assunto dal padre di Kyle. Cieco sì, ma non si fa abbattere per questo motivo: ha uno spirito forte e combattivo, e non si lascia aiutare da Kyle. In effetti a volte chi non ha problemi si comporta in modo troppo protettivo verso i portatori di handicap (ok, non mi piace molto il termine, ma diversamente abili mi piace ancor meno) e li fa sentire ancora peggio. Quindi a mio parere Will ha ragione a voler essere considerato indipendente, in fondo riesce benissimo a cavarsela senza alcun problema. E' ammirevole il fatto che voglia diventare a tutti i costi un insegnante, e il suo carattere pacato e riflessivo aiuterà il protagonista in più di un'occasione.

Pagine: 384

Prezzo: 9,90 €