mercoledì 20 agosto 2014

Il Maestro degli Inganni



Il maestro degli inganni – Miki Monticelli

Nello stesso istante, a migliaia di chilometri di distanza, tre ragazzi entrano in possesso della Scacchiera Nera. Il Guerriero, l’Arciere e il Ladro Nero sono le sole pedine rimaste in gioco, e sembrano invitarli a fare la prima mossa…
Ryan, il Guerriero di Fuoco, Morten, l’Arciere d’Acqua e Milla, il Ladro Nero, si sono ritrovati a loro malgrado a interpretare ruoli che non gli appartenevano nello spietato mondo della Scacchiera Nera.
Ora, due nuove pedine comparse da poco potrebbero dimostrarsi decisive per stabilire le sorti della secolare Guerra contro l’Ingannatore. Ma la sua ultima mossa sembra aver capovolto ogni cosa, portando tra le file dei suoi Luogotenenti un nuovo, insospettabile alleato: il Guerriero del Fuoco.
Ryan tradirà i suoi amici o intende battere il Maestro degli Inganni al suo stesso gioco?

Note e commenti:

Finale assolutamente degno di questa magnifica serie! Credo di non aver mai letto prima d’ora una descrizione così accurata, minuziosa e coinvolgente di guerra fantasy. Ancora un po’ e mi sarei ritrovata anche io con un kra-kar in mano a combattere!
Vengono finalmente sciolti tutti i dubbi e i misteri, e alcune scoperte mi hanno lasciata davvero sconvolta! In un caso in particolare sospettavo qualcosa, ma credevo di sbagliarmi, e invece *BANG!*, ecco una bella riunione di famiglia a portata di mano. Eravamo rimasti l’altra volta con Ryan disperso alla Tomba del Ladro in preda a visioni causate dal potere del Tempo assorbito da Arve e con la Vite che stava prendendo sempre più piede nel suo corpo.
Vedrete quanti passi avanti farà! Tutto il libro è talmente intessuto di inganni e bugie che vi sarà impossibile distinguerle dalla verità. Io mi trovo ancora in un momento in cui devo ancora assimilare tutta quella marea d’informazioni xD Tradimenti, tradimenti ovunque… chi è l’alleato, chi il nemico?
Sono rimasta col fiato sospeso fino alla fine, ho pianto le mie solite lacrimucce (fanno gli occhi luccicanti!), e nelle ultime pagine ho pensato “Be’ complimenti Miki, solo un genio come te poteva pensare ad un epilogo del genere!”. Ironia fino alla fine, insomma. Ma questa volta, con un pizzico di dolcezza che non fa mai male.

Personaggio sotto i riflettori: Arborea (sono presenti anticipazioni)

Ma che strega pazzoide è?! Fin dalle sue prime apparizioni mi ha incuriosita davvero molto per la sua personalità… parecchio singolare. Dopo aver terminato il libro, posso dire che le avevano fatto un lavaggio del cervello degno di nota.
Lei e il suo adorato Isemen (ci sono rimasta malissimo quando viene spiegato il significato di questo nome)! Sembra una seguace di una setta satanica, seriamente. E quando “s’infatua” per Rayan? Bisogna dirlo, certo che lui è la sfortuna fatta persona xD Eppure Arborea (che il suo nome derivi dal fatto che è totalmente soggiogata alla vite?) mi fa così tanta tenerezza… voglio dire, forse cerca solo approvazione, o qualcuno che provi affetto per lei. In fondo, se fin da piccola le sono stati inculcati i principi dell’Ingannatore, che colpa ne ha lei? E’ per questo che quando è morta un po’ ci sono rimasta male: una sua redenzione era impossibile, però mi ero affezionata a questo personaggio un po’ pazzoide ma anche tanto fragile e insicuro.

Pagine: 586
Prezzo: 19,00 €

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