giovedì 3 luglio 2014

Amabili resti


Amabili resti - Alice Sebold

Susie, quattordicenne, è stata assassinata da un serial killer che abita a due passi da casa. È stata adescata, stuprata, fatta a pezzi e nascosta in cantina. Il racconto è affidato alla voce della stessa Susie, che dopo la morte narrra la vicenda con lo spirito allegro e senza compromessi dell'adolescenza.

Note e commenti:

Inizialmente ero piuttosto riluttante per il fatto che questa lettura mi era stata data dalla mia insegnante di italiano, che, si sa, sceglie libri assurdamente noiosi, perfersi o deprimenti. Questa volta però mi sono dovuta davvero ricredere: certo, il libro è molto triste e ho pianto più di una volta, ma allo stesso tempo mi ha riempita di sentimenti dolci e confortanti. Non credo nel Paradiso o nell'Inferno, non sono nemmeno credente per il momento, ma il pensiero che coloro a cui volevamo bene e che non ci sono più ci osservano dall'alto in un certo senso mi rassicura, perchè è quasi come se fossero partiti per un lungo viaggio ma potessero tornare da un momento all'altro. Non è da leggere tutto in un giorno, ma da assaporare un po' alla volta e riflettere un po' su questa storia che, magari a qualcuno potrebbe sembrare assurda, ma molte cose sono reali, purtroppo. Fin dall'inizio avevo capito che non sarebbe stato uno dei soliti libri, infatti nelle prime righe la protagonista descrive il suo assassinio in maniera così semplice e quasi distaccata da far quasi rabbrividire. Un'opera che lascia letteralmente il segno sul lettore, ve lo garantisco.

Personaggio preferito: Lindsey Salmon

Credo che Lindsey mi abbia colpita così tanto perchè per molti versi mi somiglia: quel continuo tentativo di nascondere il dolore sotto strati di calma e indifferenza e quella rabbia contenuta pronta a scoppiare da un momento all'altro. E' l'unica che crede incondizionatamente al padre, anche quando ormai tutti hanno rinunciato, ed è una sorella esemplare per il piccolo Buckley. Inoltre trovo ammirevole la sua forze d'animo: continua ad essere vista dagli altri come "la sorella della ragazza morta" e non semplicemente come Lindsey, è costretta a vivere con l'ombra costante di Susie alle sue spalle, senza poter essere un'entità separata. Credo sia una cosa molto difficile da sopportare psicologicamente, senza poi contare i vari problemi familiari, a partire dal padre che non riconosce la morte della figlia e la madre che vuole fuggire da tutto.

Pagine: 418
Prezzo: 18,00 €

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