Oliver Twist - Charles Dickens
Il piccolo orfano Oliver Twist vive, insieme a tanti altri ragazzini, in una casa-lavoro dove il cibo scarseggia. Essendo stato scelto come rappresentante dagli altri ragazzini, una sera dopo cena Oliver Twist si fa avanti chiedendo più cibo per tutti. Etichettato come elemento di disturbo dal direttore, il signor Bumble, e dall'intero comitato, Oliver viene offerto come apprendista a chiunque accetti di prenderlo con sé. Dopo essere scampato per un pelo alla bottega di uno spazzacamino – lavoro pericoloso che ha già visto la morte di tanti bambini, morti asfissiati - Oliver viene scelto come apprendista dall'impresario di pompe funebri, Sowerberry.
Note e commenti:
Anche questa volta Dickens non mi ha delusa: Oliver Twist è una storia piena di tristezza, ferocia e crudeltà, ma anche affetto, fiducia e bontà. Le opere di Dickens puntano alla denuncia sociale dell'Inghilterra dell'epoca, eppure i temi trattati sono attualii tutt'oggi. Come non portrebbe fare tenerezza la storia di un orfano come Oliver? Devo ammettere di aver pianto anche un paio di volte, tanto è toccante. Mi fa riflettere sul fatto che, in fondo, non è poi tutta una finzione: anche oggi molti bambini si trovano nelle sue condizioni. Anzi, anche peggio, perchè le persone sono diventate ancora più pericolose e senza scrupoli.
Personaggio preferito: Nancy (sono presenti anticipazioni)
Povera, povera Nancy! Era l'unica con un po' di senno in quella banda di criminali. Ovviamente fa un'orribile fine: uccisa di botte da Sikes perchè aveva fatto la spia. Lo so che inizialmente faceva parte dei "cattivi", eppure non ho potuto fare a meno di sentirmi dispiaciuta per lei e odiare mortalmente Sikes. E' davvero una persona di buon cuore, intelligente e anche coraggiosa: non credo che chiunque avrebbe agito come lei. Potremmo quasi definirla l'angelo custode di Oliver, sebbene inizialmente abbia commesso qualche errore, ma si è saputa redimere.
Pagine: 490
Prezzo: 10,00 €
Nessun commento:
Posta un commento