Hyperversum

Hyperversum - Cecilia Randall

Daniel ha una passione bruciante per un videogioco online, "Hyperversum", che trasporta la sua fantasia nella storia. Dentro la realtà virtuale ha imparato a essere un perfetto uomo del Medioevo e conosce tutte le astuzie per superare ogni livello di gioco. Una sera, Daniel gioca con alcuni amici e mentre vivono tutti insieme la loro avventura virtuale nel Medioevo vengono sorpresi da una tempesta che li tramortisce: i ragazzi si ritrovano così in Fiandra, nel bel mezzo della guerra che vede contrapposte Francia e Inghilterra. Si apre quindi per loro una nuova vita, nuove strade, un nuovo amore.

Note e commenti:

Sono sempre stata affascinata dal mondo arcano e misterioso del Medioevo, e questa saga me l'ha fatto amare ancora di più!  E' moderna ma allo stesso tempo tratta di temi storici, appassionante, ricca di colpi di scena, intrighi, amori, guerre, alleanze, odi, rancori... ho divorato il primo volume in pochi giorni, e la prima cosa che ho pensato quando ho terminato di leggerlo è stato:"Devo assolutamente leggere il seguito!". Perchè il finale mi ha spiazzata, lasciandomi totalmente incredula e col fiato sospeso. Delusa? Nemmeno un po'! La trama è fitta di eventi concatenati l'uno con l'altro, eppure non diventa mai incomprensibile o noiosa, anzi. Sono sempre rimasta sulle spine, perchè da un momento all'altro capitava qualcosa di totalmente inaspettato che cambiava le carte in tavola. Gli eventi sono narrati così magnificamente che sembra quasi di trovarsi nella corte del re Cuor di Leone o di Giovanni Senzaterra, oppure durante un torneo con le sfide all'ultimo sangue. I personaggi sono descritti in maniera completa e approfondita, al punto che si potrebbe persino disegnarli o redigere una loro "carta di identità". Consigliato a tutti gli amanti del fantasy!

Personaggio sotto i riflettori: Daniel Freeland (sono presenti anticipazioni)

Tra lui e Ian è quello che mi è sembrato più "ancorato alla realtà", e forse è per questo che lo apprezzo di più. Ian, infatti, con tutta quella manfrina "Ma io amo Isabeau e non posso farci nulla" complica la vita a tutti. Non dico che sia un personaggio negativo, però Daniel è più realista, e inoltre si adatta magnificamente alla vita medievale, continuando però a sperare di tornare nel mondo reale, non come il suo amico che si perde in mezzo ai suoi sogni! Inoltre è sempre pronto a reagire di fronte alle difficoltà, è divertente, intelligente, bravissimo nel tiro con l'arco... e parecchio innamorato di Jodie. Certo, è anche un bravissimo giocatore di videogame! Io e lui andremmo sicuramente d'accordo!

Pagine: 800
Prezzo: 18,50 €

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