Delirium

Delirium - Lauren Oliver

Nel futuro in cui vive Lena, l'amore è una malattia, causa presunta di guerre, follia e ribellione. È per questo che gli scienziati sottopongono tutti coloro che compiono diciotto anni a un'operazione che li priva della possibilità di innamorarsi. Lena non vede l'ora di essere "curata", smettendo così di temere di ammalarsi e cominciare la vita serena che è stata decisa per lei. Ma mancano novantacinque giorni all'operazione e, mentre viene sottoposta a tutti gli esami necessari, a Lena capita l'impensabile. Si infetta: si innamora di Alex. E questo sentimento è come ritornare a vivere, in una società di automi che non conosce passione, ma nemmeno affetto e comprensione, Lena scoprirà l'importanza di scegliere chi si vuole diventare e con chi si vuole passare il resto della propria vita... 

Note e commenti:

Ecco a voi un'altro meraviglioso libro distopico che ho scoperto per puro caso in biblioteca. Che dire? Semplicemente fantastico! Però mi sorge un dubbio... com'è che quasi tutti i libri distopici distopici sono ambientati negli Stati Uniti? Bah, mistero. Comunque sia, ne sono rimasta letteralmente affascinata: oltre ad essere una storia d'amore molto dolce, descrive in modo molto schietto questa società dove tutto, ma proprio tutto, è organizzato dal governo, persino le persone con cui si sposerai e quanti figli dovrai avere, ma senza poter nemmeno pensare la parola "amore". Agghiacciante, come le scene in cui compaiono i Regolatori oppure la visita alle Cripte, le prigioni. La brutalità con cui vengono trattati i prigionieri solo perchè volevano esprimere la propria idea. Censura. Non è di certo una cosa del tutto sconosciuta nemmeno nella realtà. La storia sembra quasi rifarsi all'opera di Shakespeare "Romeo e Giulietta", vista però in chiave moderna. Amore, tristezza, dolore, rabbia, violenza, paura... tutto questo in un unico libro.

Personaggio preferito: Grace (sono presenti anticipazioni)

La piccola Grace è uno dei personaggi secondari della storia, eppure anche uno dei più importanti per Lena, in quanto riescono a capirsi e a consolarsi l'un l'altra, custodendo i propri segreti. Fin da subito mi ha fatto molta tenerezza e l'ho presa in simpatia, perchè sembrava così indifesa ma al contempo così ribelle, tanto da non voler parlare con nessuno. Tutti la credono stupida, ma non si fermano nemmeno per un attimo a pensare che magari è proprio colpa del loro atteggiamento indifferente se lei si comporta così, o perchè soffre per la mancanza dei genitori. E alla fine un atto di ribellione lo fa veramente: libera Lena dal nastro che la teneva legata al letto e le permette così di fuggire. Insomma, piccole Ribelli crescono, mai fidarsi delle apparenze!

Pagine: 383

Prezzo: 18,00 €